Il Kiryuzuna è una zeolite di origine giapponese che si ottiene dalla sabbia di montagna. Proviene dalla decomposizione della ghiaia vulcanica e ha un pH compreso tra 6.5 ​​e 6.8, il che la rende particolarmente adatta per piante acidofile.

Il Kiryuzuna viene raccolta e asciugata, riscaldata per rimuovere organismi e parassiti e polverizzata in diverse grandezze.

ANALISI CHIMICA MEDIA

L’analisi chimica della kiryuzuna, risulta essere una media tra le due analisi proposte che sono rispettivamente: la prima relativa ai granuli di colore scuro e la seconda relativa ai granuli di colore chiaro.

Granuli di colore scuro

Ossigeno (O): 58,83%;

Silicio (Si): 24,70%;

Alluminio (Al): 7,18%;

Fosforo (P): 0,12%;

Potassio (K): 0,32%;

Magnesio (Mg): 0,38%;

Ferro (Fe): 2,25%;

Calcio (Ca): 0,86%;

Titanio (Ti): 0,21%;

Sodio (Na): 0,57%;

Carbonio (C): 4,50%;

Manganese (Mn): 0,01%;

Tallio (Tl): 0,06%.

Granuli di colore chiaro

Ossigeno (O): 53,84%;

Silicio (Si): 16,84%;

Alluminio (Al): 14,52%;

Fosforo (P): 0,09%;

Potassio (K): 0,11%;

Magnesio (Mg): 0,10%;

Ferro (Fe): 0,83%;

Calcio (Ca): 8,47%;

Titanio (Ti): 0,10%;

Sodio (Na): 1,52%;

Carbonio (C): 3,58%;

Manganese (Mn): 0,01%;

Tallio (Tl): 0,00%.

CARATTERISTICHE TECNICHE

pH: tra 6.5 ​​e 6.8

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